lunedì 9 maggio 2011

I videogiochi sono una forma d’arte

videogiochi-2009-prossime-uscite-novita-pc-ps3-xbox360-nintendoL’intrattenimento videoludico è, oramai, parte della nostra vita quotidiana. Ma soprattutto di quella del tuo bambino. Come sai, sono un forte sostenitore dell’apprendimento multimediale, cioè di quelle modalità di acquisire conoscenza che sfruttano le possibilità della moderna tecnologia mediatica: essa nasce per migliorare la nostra vita prima di tutto! (e qui non voglio mettermi a discutere di “etica tecnologica”)

Tra queste molteplici potenzialità dell’evoluzione tecnologica, tra gli innumerevoli nuovi media, troviamo i videogiochi e tutto il mondo che li circonda. Essi hanno una forte attrattiva verso i ragazzi e spessoSeriousGames-MSU vengono preferiti ad altre attività considerate “migliori”. Ora, il Vostro Gufo non intende difendere a spada tratta l’universo videoludico, che ha i suoi pro e i suoi contro, ma esso può essere sfruttato positivamente (vedi qui per un esempio!). Ci sono opere, che rientrano all’interno dei cosiddetti Serious Games, che hanno il preciso intento di formare le persone e sensibilizzarle verso una determinata tematica (visita KoalaGames).

La mia opinione è che, proprio secondo questo pensiero, gli Stati Uniti abbiano dichiarato i videogiochi una forma d’arte, inserendoli nel programma NEA (National Endowment for the Arts) all’interno della categoria The Arts in Media (precedentemente, The Arts in NEA_Logo_1_Radio and Television):

I progetti possono includere programmi radio e video di alto profilo di uno o diversi episodi (documentari e produzioni drammatiche); media creati per il cinema; performance programs; produzioni artistiche da usare nelle serie esistenti; i webisodes di più parti; i giochi interattivi.

Tutto ciò si concretizza nella possibilità da parte degli sviluppatori di richiedere fino a 200.000$ di finanziamento per opere che verranno distribuite gratuitamente e che si dimostreranno in grado di migliorare il benessere delle persone. (fonte Eurogamer.net)

Il mio consiglio, in conclusione, è di non vedere con negatività i videogiochi ma di essere aperti ad essi, sapendo cogliere il bene e le fantasiose possibilità che possono offrirci!

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